Il tuo corpo e la tua mente cambiano in cicli settennali.
La vita umana è composta da ritmi e da cicli.
Ogni sette anni sperimentiamo una rigenerazione psicofisica dell’intero organismo.
La biologia ci insegna che il nostro organismo rinnova completamente le sue cellule, ad eccezione di quelle del sistema nervoso, ogni sette anni, e quindi allo scadere di ogni settimo anno il nostro corpo non è più lo stesso.
La psicologia, a sua volta, individua dei cicli settennali di trasformazione individuale, cosicché ogni sette anni sperimentiamo una rigenerazione psicofisica dell’intero organismo.
Nell’antichità era diffusa la conoscenza del ciclo dei sette anni.
Nella Medicina Cinese si afferma che l’energia vitale, Ying, si sviluppa nella donna con cicli di sette anni.
Il Sufismo, corrente mistica islamica, suddivide la vita in cicli di 7 anni che identificano i 4 Tempi della vita:
- dalla nascita ai 28 anni c’è il Tempo della Crescita (7-14-21-28), cui corrisponde lo sviluppo dell’organismo e la formazione della personalità;
- segue il Tempo della Stabilità, dai 28 ai 56 anni, durante il quale si persegue la realizzazione personale e l’equilibrio,
- poi arriva il Tempo della Prosperità, dai 56 agli 84 anni, infine il Tempo della Saggezza, dagli 84 ai 112 anni. La miglior definizione di questa conoscenza viene da Ippocrate (460 – 377 a.C.), padre della medicina moderna che diceva:
“Nell’esistenza umana sono presenti sette tempi che chiamiamo “età”: lattante, bambino, adolescente, giovane, adulto, uomo maturo, anziano. Al periodo (mutevole) della Luna, durante la prima infanzia (fino ai sette anni) subentra quello di Mercurio, in cui si acquisiscono le prime conoscenze (7-14 anni), quindi quello di Venere, che rivela la sua forza nelle emozioni passionali dell’adolescenza (14-21 anni); giunge poi lo zenit (solare) della vita, i tre settenni della piena forza vitale e dei desideri d’espansione (21-42 anni). Il regno del malvagio Marte genera un improvviso mutamento e conduce alle lotte, le amarezze e le disillusioni di cui è ricca l’età adulta (42-49 anni). Poi, sotto lo scettro di Giove, si presenta ancora una volta un picco della vita, la maturità propriamente detta, la quale, saggia e serena, contempla le gioie e le sofferenze dell’esistenza, sempre contribuendovi con gaiezza (49-56 anni). Arriva infine, sotto la stella di Saturno, lenta e lontana dalla terra, la grande età in cui le forze vitali si raffreddano e pian piano si fermano”.
A riportare in auge questa conoscenza dei cicli dei sette anni è stato il fondatore della Medicina Antroposofica, RUDOLF STEINER (1861-1925), iniziato austriaco, che ha evidenziato l’analogia fra l’evoluzione del sistema solare e dell’essere umano. Ha infatti collegato gli “Archetipi” simbolici dei pianeti alla biologia umana, mettendone in evidenza l’influenza nel corso dei vari settenni. Queste fasi di sviluppo, o settenni, sono tutt’oggi rispettate nella ‘Pedagogia Waldorf’ fondata da Steiner. Oggi questa conoscenza dei cicli dei sette anni viene anche chiamata ‘biosofia’ e suddivide l’esistenza umana in fasce di sette anni come di seguito: Da 0 a 7, da 7 a 14, da 14 a 21 (Fase dell’educazione e/o incarnazione): vi è relazione con Luna, Mercurio e Venere, dalla nascita a 21 anni; Da 21 a 28, da 28 a 35, da 35 a 42 (Fase della coscienza di Sè e/o solare): dai 21 a 42 anni l’uomo trasforma la sua vita interiore sotto l’influsso del Sole; Da 42 a 49, da 49 a 56, da 56 a 63 e oltre (Fase della rivelazione di Sè): Marte, Giove e Saturno governano dai 42 ai 63 anni. Le fasi da 0 a 21 anni (Dell’educazione)
Fascia di età da 0 a 7: L’imitazione Lo sviluppo fisico è centrato sulla maturazione del sistema neurosensoriale. Per il lattante il senso del tatto (quindi il sentirsi accarezzato e curato con amore) è un veicolo fondamentale per il suo sviluppo, così come l’udito (tono di voce). Il bambino piccolo è completamente dipendente dall’ambiente che lo circonda, in particolare dalla mamma (elemento lunare). Il bambino assorbe le armonie e disarmonie che lo circondano, le percepisce con speciali ʺantenneʺ. LUNA, principio che “rispecchia”.
Fascia di età da 7 a 14: L’apprendistato Le forze eteriche si liberano dal loro involucro e cominciano a dare vita all’attività del pensiero e della memoria. A livello fisico si completa lo sviluppo degli organi connessi con il sistema ritmico (cuore, respirazione, circolazione). Avviene il passaggio dai denti da latte a quelli permanenti. È l’età della scuola. Acquisiscono molta importanza la figura del maestro e quelle dei compagni. A livello animico si sperimentano coscientemente forti correnti di simpatia e antipatia. Si sviluppa il pensiero, e la capacità di relazionarsi e comunicare, infatti questo settennio è sotto l’influsso di MERCURIO, dio che unisce e che comunica.
Fascia di età da 14 a 21: L’iniziativa Durante questo settennio, dominato da Venere e dallo sviluppo del proprio corpo astrale (corpo sottile che racchiude tutta la gamma delle emozioni, dei sentimenti e delle sensazioni provati dall’essere umano), avviene un maremoto, che la persona vive, attraverso i rapporti, emozioni e sentimenti estremi. La persona è assai idealista, e si ribella a qualsiasi forma di autorità per scoprire ciò che davvero vuole nel suo intimo. I genitori devono tassativamente rispettarlo, per evitare conseguenze molto gravi. A livello fisico si completa lo sviluppo degli organi sessuali e delle membra, gli arti si allungano. Si sviluppano il sistema del ricambio e metabolico. Ora – avvenuta la nascita effettiva del corpo astrale – l’adolescente può misurarsi con concetti astratti, e non più solo con una conoscenza per immagini. L’adolescente può iniziare a formarsi un suo giudizio e ad accostarsi a materie scientifiche (l’algebra, le scienze naturali, la matematica) in cui il vero e il falso siano sperimentabili. L’adolescente comincia anche a sperimentare il bene e il male anche dentro di sé. È attirato da due estremi: dai grandi ideali, ma anche dai lati oscuri della realtà e di sé stesso. Si potrebbe dire che sperimenta la “cacciata dal paradiso”. È il periodo in cui ci si sveglia alla sessualità: si comincia a cercare l’altro che ci completa, il partner. E’ il settennio sotto l’influsso di VENERE, principio equilibrante e “armonizzante”. Si chiude così il primo ciclo, quello sotto l’influsso degli “dei” che determinano passivamente il karma, cioè dei processi di sviluppo innati, dovuti a impulsi naturali o “collettivi”, quelli correlati al concetto di “ego“. Le fasi da 21 a 42 anni (Della coscienza di Sé)
Fascia di età da 21 a 28: La sensibilità Durante questo settennio il giovane scopre il mondo e i rapporti in una forma più vasta. Dominato da Venere e dal Sole. Cerca di conoscersi esplorando tutta la ricchezza della sua natura sentimentale (emozioni, sensazioni, percezioni) in una gamma di rapporti e esperienze più vasta possibile. La posta in gioco è cesellare con cura la sensibilità, per fare di sé un uomo o una donna di cuore, base essenziale per un sano sviluppo nella vita adulta. E’ inoltre la fascia di età in cui è possibile guarire le ferite del terzo settennio (dai 14 ai 21 anni).
Fascia di età da 28 a 35: La riflessione La svolta della vita. Si è all’apice dell’incarnazione e della sua penetrazione nella materia, allo Zenit della vita. Questo periodo è caratterizzato dalla riflessione, attraverso la quale l’individuo deve imparare a rispondere ai suoi interrogativi e ridefinire l’idea che si è fatto della conoscenza. Soggiace all’influenza del Sole, ma con un’ulteriore influenza di Mercurio, legato al pensiero. E altresì l’età che permette di guarire le ferite del secondo settennio (dai 7 ai 14 anni). Fascia di età da 35 a 42: L’individuazione Questo settennio conclude la grande fase solare della coscienza di sé e trasmette padronanza alla personalità. Impariamo finalmente ad agire, tenendo conto di ciò che pensiamo e amiamo. Nel cuore di questo periodo si colloca la grande svolta della vita, con la possibilità di orientarsi verso il proprio fine e di cominciare a manifestare la propria specificità. E’ Saturno, pianeta dell’individuazione, a reggere questo settennio, sempre insieme al Sole. E’ inoltre la fascia di età in cui è possibile guarire il primo settennio (dalla nascita ai 7 anni). Le fasi da 42 a 63 anni e oltre (Della rivelazione di Sé)
Fascia di età da 42 a 49: La Libertà Caratterizza la piena maturità. Ora che l’Io, l’individualità, ha imparato ad utilizzare i suoi strumenti durante la grande fase solare, è tempo di esprimere tutta la ricchezza creativa. E’ il settennio della libertà. L’individuo deve acquisire piena autonomia. Vive quindi una specie di anti-adolescenza o di pubertà invertita che causa una grande agitazione interiore ed esteriore. Infine, la caratteristica essenziale di questo settennio, è che diventa importantissimo rivolgersi verso il mondo e verso gli altri, per imparare a dare e diventare creatori. D’improvviso, viene abbandonata la grande fase solare (dove sostanzialmente l’individuo era concentrato su se stesso per cogliere la propria identità e capire chi era, e qual’era il suo scopo) per entrare in quella di Marte, dove tutto cambia. In questo settennio: Anziché coltivare l’individualità deve imparare a rivolgersi agli altri; Anziché concentrarsi esclusivamente su partner e figli, deve aprirsi al mondo e alla fratellanza; Anziché pensare al personale successo sociale, deve collaborare con gli altri nei progetti che vanno oltre la sua portata; E infine, anziché costruirsi interiormente, deve contribuire a edificare il mondo e piantare i semi del futuro; Per riassumere, anziché limitarsi a guardarsi l’ombelico, la persona deve dimenticare se stessa e interessarsi al mondo nel quale vive. Passa dall’individuale al sociale. Espande il proprio Sè agli altri. Fascia di età da 49 a 56: Il dono di sé Durante questo settennio, l’individualità umana, già in gran parte libera dall’influenza delle passioni e degli istinti, si disimpegnerà dal sentimento. Questo produce una maggiore tranquillità e più interesse verso gli altri, verso il mondo. Per dirla brevemente, meno egoismo. Più il cinquantenne metterà se stesso al servizio degli altri, specialmente aiutando i più giovani a realizzarsi con quanto ha compreso, più si vedrà offrire possibilità di espansione. Questo settennio è governato da Giove, l’astro che generosamente dispensa saggezza.
Fascia di età da 56 a 63 e oltre: La saggezza La vita è ben progredita e l’essere umano di questa fascia d’età ha le spalle sufficientemente solide per intraprendere progetti di grande responsabilità. Si tratta di una fascia d’età in cui raccogliamo i problemi e i benefici della prima infanzia. E’ un periodo di distacco da cui dobbiamo trarre insegnamento dalla vita, trasmettendo nel contempo speranza ai bambini e ai giovani adulti. Diventa fondamentale essere di sostegno a chi incontriamo. Dopo i 63 anni continua lo sviluppo dell’elemento spirituale nell’uomo, per cui a fronte di un graduale diminuire dell’energia fisica e del deperimento delle forze vitali, alcuni possono sperimentare un aumento delle forze spirituali e di coscienza, corrispondente ai pianeti esterni del sistema solare. Il periodo che segue al 63° anno è come una nuova fase della vita dell’uomo. Nuova perché non si è più sotto la diretta influenza del sistema solare e dei pianeti (almeno dei “sette” sub-saturniani). È un’età che può portare notevoli slanci verso una nuova libertà, nuova giovinezza dell’anima. E’ la fase in cui, a completamento di quanto eventualmente intrapreso nella triade precedente, alcuni uomini sarebbero orientati spontaneamente verso il Sé (principio transpersonale). Il succedersi ciclico di queste evoluzioni, spiega perché nel corso degli anni la nostra “costituzione” può cambiare, malgrado il determinismo genetico. E’ bene quindi, che un eventuale terapeuta sappia valutare i disturbi del paziente in relazione al suo stadio evolutivo, alla tappa che sta vivendo nel suo periodo di vita.
Informazioni sono tratte da:
“La tua Vita Cambia ogni 7 Anni”
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