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IMPARARE A NON AGIRE

Aggiornamento: 24 gen 2021

Una vita troppo piena di cose, di pensieri, di perfezione appesantisce l'anima:

fermati, fai spazio e nient'altro.

Scegli il vuoto, senza agire.



Quando ci troviamo di fronte a un problema, a una preoccupazione, a un dubbio, continuare a ragionarci e a cercare le soluzioni, sforzandoci di trovare le cause a tutti i costi per poter stare meglio, può condurci invece dentro ad una "gabbia" di angosce e pensieri.

Ci sembra che più pensiamo alla soluzione più in fretta torniamo alla nostra normalità: invece, a volte è necessario imparare a fermarsi!


Questo implica un cambiamento di atteggiamento: non solo impariamo a STARE IN ATTESA, ma impariamo anche che non ci è sempre possibile determinare gli eventi della vita.

Non credo ci siano grandi segreti: solo stare nell'assenza dei pensieri, guardarli attraversare la nostra mente, lasciarli scorrere, osservare le sensazioni piacevoli e spiacevoli, le paure, i conflitti...tutto ciò che in quel momento si affaccia alla nostra finestra mentale, corporea e spirituale.


Perchè stare nella presenza del vuoto, piuttosto che nella presenza del "troppo pieno"?


"Uno studioso va a trovare il saggio Maestro zen e gli chiede di istruirlo: da subito lo studioso parla della sua esperienza, enunciando tutti i concetti messi in pratica nella sua vita e parlando delle sue sensazioni in modo molto profondo. Per prima cosa il maestro lo fa accomodare e gli serve una tazza di tè. Gli pone la tazza di fronte e inizia a versare. La tazza si riempie e lui continua a versare. Lo studioso, stupito di ciò che stava accadendo, disse: " Ma, Maestro, non vedi che la mia tazza è colma e il tè sta traboccando? Dove sta la tua consapevolezza nelle azioni?" Il Maestro rispose: " Tu sei come questa tazza: pieno. Se prima non ti svuoti, come posso io insegnarti qualcosa?"

Avete compreso?


Imparare a non agire è una buona cura per la nostra anima.

E' un modo per fare spazio a ciò che la nostra anima vuole dirci e ciò che vuole agire.

DOBBIAMO FIDARCI! Fidarci della semplicità, della purezza essenziale senza essere prigionieri dell'efficienza, del vederci sempre chiaro, trovare le cause e le spiegazioni.


Se diamo il giusto spazio all'anima, anche la mente ce ne sarà grata, perchè quando saremo chiamati a trovare soluzioni nell'ambito lavorativo e professionale, la mente sarà così limpida e libera che in un battibaleno costruirà nuove sinapsi, capaci di soluzioni veloci ed efficaci per il sistema.

Già...perchè viviamo qui, in questa parte di mondo, in questa città e non è necessario trasferirsi in paesi orientali per cambiare atteggiamento di vita.




Se desideri leggera un libro per iniziare a scoprire qualcosa in più sulla Mindfulness, questo può essere un buon inizio! Con pochi euro, inizi a sperimentare e a capire la forza del respiro, della pratica e della consapevolezza.



Se invece, vuoi osare un passo in più, ecco il MIO AUTORE PREFERITO:

Thich Nhat Hanh con il suo inconfondibile stile sobrio, ma profondo e diretto, illustra in questo testo le tappe fondamentali di un percorso di trasformazione e consapevolezza alla portata di tutti:

  • prendersi cura delle proprie sensazioni,

  • praticare la consapevolezza del respiro,

  • imparare l'ascolto profondo,

  • apprendere come trasformare la rabbia,

  • scoprire il senso di unione,

  • la condizione di inter-essere che ci connette a tutti gli altri esseri viventi e non.

Ve lo consiglio di cuore!






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